Cinque anni fa riunivamo sotto il nome di Revolutionvolleycamp i primi ragazzi provenienti da tutta l’Italia, oggi continuiamo a farlo con lo stesso entusiasmo e la stessa purezza con cui avevamo mosso i primi passi nel 2013.
Quest’anno siamo tornati a casa, a Cascia dove tutto era partito. Cascia insieme a molti altri bellissimi borghi è stata violata dagli ultimi terremoti che hanno distrutto e devastato tanti paesi in tutta quell’area , e non solo. Siamo voluti tornare nonostante fossimo consci che non tutti avrebbero capito la scelta di iniziare di nuovo un camp in una zona colpita negli ultimi anni dalle scosse. Ho e abbiamo voluto fortemente rientrare a Cascia perchè credevamo fosse importante lanciare un minuscolo segnale di “ritorno”. E’ stata una settimana intensa e unica, abbiamo incontrato il sindaco di Cascia e il vice sindaco di Norcia che ci hanno accolto e accompagnato con i passi e con le parole attraverso le loro città. Ci hanno raccontato di quanto quei posti abbiano bisogno di essere vissuti, di quanta presenza faccia bene in tutti quei luoghi che per qualche tempo ne hanno avuta meno.
Vedere i ragazzi gialli camminare e giocare per le vie di quelle città è stato un dono, loro sono stati un dono; hanno manifestato vita che è la, l’ospitalità e per la voglia di fare che tutti ci hanno mostrato a Cascia e dintorni. E’ stata una settimana di volley, di giochi, di grandi risate ma anche di riflessioni che vanno un po’ più in là di dello sport. Ringrazio per questo i ragazzi e le famiglie che hanno colto tutto questo e hanno avuto il piacere di condividerlo con noi.
Diversa ma altrettanto bella è stata la settimana di Asti, dove veramente le famiglie e i ragazzi hanno fatto la differenza perché senza la loro partecipazione attiva non sarebbe stato uguale, e continuo a sperare che un giorno qualcuno 
nell’astigiano possa credere che creare quello che facciamo da anni nelle altre nostre basi sia possibile, fattibile ma soprattutto necessario per la nostra piccola provincia.
Chi è ancora nel vivo della settimana sono i ragazzi di Fiuggi che come il gruppo di Cascia è stato splendido. Ogni hanno che ricomincio il revolutionvolleycamp mi ricordo del perchè lo faccio, noi abbiamo uno stampo molto genuino e non molto industriale. Crediamo nel contatto con i singoli ragazzi, crediamo nella condivisione di tutti i momenti della giornata, crediamo che mettersi tutti sullo stesso piano crei quel rapporto di fiducia e di stima che si possa portare avanti nel tempo.
Grazie alle mie socie Daniela e Cinzia ,a Paolo che ci da sempre una mano importante, a tutto lo staff che stimo e credo possa dare tanto ai ragazzi dentro e fuori dal campo, alle strutture e ai rispettivi punti di riferimento di Cascia e Fiuggi, a Luca che mi e ci ha donato la sua presenza luminosa , alle società e alle famiglie che credono nel revolutionvolleycamp ma più che a tutti a voi ragazzi che partecipate, e che ogni hanno mi stupite sempre più regalandomi tutto quello che state vivendo.
